“Non ci stiamo, quella in corso è una inutile pantomima che nasconde interessi esclusivamente politici e che non tiene in nessun conto i servizi al cittadino. È un gioco da cui ci tiriamo fuori”.
Lo hanno affermato in Aula i deputati del M5S al’Ars, annunciando la non partecipazione al voto sul ddl relativo alle elezioni delle ex Province.
“Siamo stati sempre contrari alle Province – ha affermato Gianina Ciancio – ma abbiamo perso la grande occasione di eliminare poltrone, doppioni, stratificazione di competenze e rimpalli di responsabilità. Quello di cui si discute da anni, ormai, a causa anche della legge Delrio, non è né carne né pesce. Fino a quando non affronteremo il problema dei servizi al cittadino, votare ora o a settembre non fa nessuna differenza”.
“Non abbiamo partecipato alla votazione – ha aggiunto la deputata Elena Pagana – per prendere le distanze dal metodo utilizzato sia in commissione che in aula. Non è la prima volta che si rinviano le elezioni e che gli sforzi di un’intera assemblea si concentrano su questioni meramente legate ad obiettivi politico-elettorali, mentre la Sicilia aspetta risposte e responsabilità. Mi auguro che lo stesso impegno e celerità profusi per il rinvio delle elezioni lo si possa vedere anche in altre occasioni”.