La deputata regionale scrive al prefetto e al sindaco: Situazione insostenibile, la società che gestisce il servizio idrico prenda immediati provvedimenti.
“Interi quartieri di Gela non ricevono l’acqua da giorni, come al solito verrebbe da dire. Peccato che oggi la cittadinanza è alle prese con una situazione emergenziale tutt’altro che ordinaria, abbiamo da arginare una pandemia e soltanto osservando serie prescrizioni igienico sanitarie, si riuscirà ad arginare la diffusione del Coronavirus. Ora l’amministrazione comunale e l’ente gestore del servizio idrico ci spieghino come intendano garantire l’acqua nelle case dei cittadini di Gela”.
A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Ketty Damante che, accogliendo le segnalazioni di decine di cittadini, ha scritto una nota al prefetto di Caltanissetta.
“Ancora una volta – spiega Damante – stiamo assistendo ad un totale disinteresse sulla mancanza d’acqua in interi quartieri e per diversi giorni. In Via Matilde Serao, nel quartiere Piano Notaro, i rubinetti sono a secco da ben 7 giorni, una situazione insostenibile per gli abitanti della zona che sono stati costretti a ricorrere a proprie spese alle autobotti private”.
“Per tali motivi – sottolinea la deputata – facendomi portavoce delle innegabili difficoltà dei gelesi, ho inviato una nota al Prefetto e al Sindaco con la quale chiedo di intervenire con estrema urgenza con tutti i mezzi disponibili per obbligare la società concessionaria a ripristinare il servizio idrico per assicurare ai gelesi il diritto all’acqua” – conclude Damante.