“Un cittadino di Acquedolci potrebbe aver violato l’obbligo di autoisolamento, dopo essere risultato positivo al tampone. Pare inoltre che il soggetto in questione non avrebbe attuato il dovuto autoisolamento nel periodo intercorso tra l’effettuazione del tampone e la comunicazione dell’esito dello stesso”: a segnalare la situazione è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Antonio De Luca, che dopo aver appreso del caso ha inviato una nota all’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza e ai direttori generali del Policlinico di Messina, Giuseppe Laganga e dell’Asp di Messina, Paolo La Paglia. “Dalle informazioni in mio possesso, la stessa famiglia di questo soggetto – prosegue De Luca – pare non si sia posta in isolamento. L’accaduto sarebbe una grave violazione degli obblighi di legge e una condizione di attuale pericolo per la comunità aquedolcese e per quelle limitrofe”. Il deputato M5S per questo ha invitato le autorità ad “attivare ogni procedura ritenuta utile a verificare la veridicità dei fatti ed eventualmente a provvedere come per legge e a rafforzare le misure di prevenzione attraverso l’isolamento preventivo e l’eventuale effettuazione di tamponi per tutti i cittadini venuti in contatto con tali soggetti. L’obiettivo – conclude De Luca – resta naturalmente quello di tutelare l’intera comunità acquedolcese e scongiurare l’origine di un nuovo focolaio epidemico in una provincia, quella di Messina, già martoriata dalla diffusione del virus”.