Nuovo tassello alle donazioni dei deputati del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Assemblea Regionale Siciliana per aiutare il sistema sanitario isolano a fronteggiare l’emergenza Coronavirus. Questa mattina la vice presidente dell’Ars Angela Foti insieme alla deputata Jose Marano hanno ufficialmente consegnato all’ospedale di Acireale 9 aspiratori utili per creare la pressione negativa nelle stanze ed alcuni monitor per il reparto pre-covid. I beni acquistati rientrano nella donazione complessiva di 300 mila euro che il gruppo M5S all’Ars ha messo sul piatto della lotta al Coronavirus e donati alle ASP siciliane e alla Protezione Civile. Si tratta di attrezzature che resteranno in dotazione all’ospedale, utili anche per l’OBI, Osservazione Breve Intensiva. I macchinari sono stati acquistati grazie agli accantonamenti di parte degli stipendi dei deputati M5S all’Ars. La consegna è avvenuta alla presenza dei medici e il direttore medico Alfio Cristaudo del direttore amministrativo dell’Asp di Catania Giuseppe Di Bella e del Direttore UOC Unità Operativa Complessa di Medicina Interna Distretto Ospedaliero Acireale e Giarre, Giovanni Rapisarda. “Oggi più che mai – spiegano Angela Foti e Jose Marano – l’alleanza tra i cittadini e la politica nella lotta a situazioni estreme e in particolare nel contrasto alla pandemia, avviene anche con azioni concrete. Grazie alla decurtazione dei nostri stipendi il nostro ospedale risulta rafforzato e aumenta la sicurezza per il personale sanitario. Si tratta di una piccola azione che non può in pochi giorni sopperire al depauperamento del sistema sanitario che va avanti da anni, ma che va oltre il nostro impegno politico e che abbiamo voluto toccare con mano, anche grazie alla pazienza del personale medico che ci ha spiegato nel dettaglio il funzionamento delle attrezzature donate”. Nello specifico al presidio Santa Marta e Santa Venera di Acireale sono stati consegnati aspiratori utili al ricambio dell’aria nel reparto COVID e dei monitor per agevolare la comunicazione tra chi sta dentro il reparto e chi fuori.