La deputata Ars chiede la convocazione dell’assessore Scavone e degli attori istituzionali del settore in V Commissione all’Ars
“A pochi giorni dall’inizio delle attività scolastiche, le famiglie e gli alunni che hanno necessità del servizio di assistenza rimangono ancora senza alcuna certezza. Se l’assessore Scavone da un lato rassicura sulla continuità del servizio di assistenza di base, individuato come migliorativo e integrativo rispetto a quello che dovrà essere garantito dalle scuole e all’autonomia e alla comunicazione, nei fatti ha stanziato delle cifre sufficienti solo a saldare quanto dovuto per lo scorso anno scolastico. Il ritorno a scuola dei ragazzi che hanno disabilità sia una certezza, non può essere un enigma”. A dichiararlo è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Roberta Schillaci che, ha richiesto la convocazione di un’audizione urgente dell’assessore regionale alla famiglia Antonio Scavone, in V commissione all’Ars.
“Al di là dei proclami di questo governo regionale – spiega Schillaci – gli enti locali sono in estrema sofferenza in ordine alla gestione dei servizi di assistenza. L’assessore Scavone aveva dichiarato di aver approvato un atto grazie al quale i comuni e gli Enti locali avrebbero potuto erogare i servizi igienico-personale, ma per gli uffici di tali enti, non è così. Urge un tavolo al fine di dare risposte a famiglie e lavoratori e, soprattutto, garantire omogeneità in tutto il territorio regionale. Ritengo inopportuno far iniziare le lezioni senza che la questione abbia ottenuto soluzione, specie in un periodo così delicato a causa della pandemia” – conclude la deputata.