“Da quanto tempo Palermo doveva essere zona rossa? Probabilmente almeno da metà marzo, il provvedimento più restrittivo per contrastare i contagi al galoppo però non arrivò e si optò per una zona arancione che ha lasciato ugualmente pesanti ferite sulla pelle dei commercianti, che ora si trovano a dover fronteggiare un lockdown generalizzato che rischia di dargli la mazzata definitiva”.
Lo affermano il capogruppo del M5S all’Ars, Giovanni Di Caro e i componenti della commissione Salute di Palazzo de Normanni, Francesco Cappello, Antonio De Luca, Salvatore Siragusa e Giorgio Pasqua,
“Se si fosse deciso allora per la zona rossa – concludono – probabilmente si sarebbe ora di fronte a ben altri numeri, con prospettive migliori davanti, e invece si torna al punto di partenza, con la differenza, però, che le imprese sono ormai alla canna del gas”.