“Più grande dell’arroganza e del disprezzo di Musumeci per il Parlamento regionale ci sono solo i suoi ripetuti fallimenti. Anche oggi il presidente della Regione ha avuto l’enorme faccia tosta di non presentarsi all’Ars, mandando in avanscoperta il suo delfino che ha provato a dipingere una sanità che non esiste e che, come dicono le cronache di tutti i giorni, è praticamente al collasso”.
Lo affermano il capogruppo del M5S all’Ars Giovanni Di Caro e i componenti 5 stelle della commissione sanità di palazzo dei Normanni Francesco Cappello, Antonio De Luca, Salvatore Siragusa e Giorgio Pasqua.
“Per rimettere nuovamente in sella Razza dopo i disastri del passato e dopo una pesante inchiesta della magistratura – dicono – non occorreva coraggio, ma faccia tosta e arroganza. Le dimissioni dell’assessore sono state una pantomima. Chissà quali vergogne si celano in quell’assessorato per non consentire ad altri di guidarlo. Queste cose avremmo voluto chiederle a Musumeci, ma il presidente, a cui era rivolta la mozione odierna, ha preferito non presentarsi in aula e rimanere nascosto dentro al suo palazzo dorato. Intanto gli ospedali sono al collasso, a causa della mancata riconversione dei reparti Covid, ma questo, evidentemente, a Musumeci non interessa: è troppo affaccendato a preparare la sua ricandidatura e a trovare nuovi fondi per la sua amatissima Ambelia”.