Passerelle che arrivino fino alla battigia, scivoli per l’ingresso in acqua, bagni accessibili, docce fatte a misura per le carrozzine, speciali carrozzine con ruote galleggianti.
Sono queste alcune delle misure che mirano a favorire i soggetti diversamente abili al mare contenute in una risoluzione a firma dei deputati M5S Stefania Campo, Giampiero Trizzino e Stefano Zito, approvata oggi in commissione Ambiente dell’Ars. L’atto impegna il governo “a prevedere nel nuovo ciclo di programmazione europea 2021-2027 misure ed interventi necessari volti a garantire l’accesso al mare in autonomia e in sicurezza a tutti i soggetti diversamente abili attraverso la fornitura a tutti i concessionari di strutture balneari e di lidi della Regione, di appositi ausili speciali, nonché tramite la predisposizione di idonei percorsi perpendicolari alla battigia e fino al raggiungimento della stessa”.
“Quello che chiediamo al governo Musumeci – afferma Stefania Campo, prima firmataria della risoluzione – è un atto di civiltà. Fra l’altro tali servizi e attrezzature si potrebbero realizzare con fondi europei, quindi senza gravare sul bilancio regionale. È doveroso garantire ai soggetti diversamente abili l’accesso al mare il più possibile in autonomia e sicurezza. La nostra risoluzione prevede inoltre bagnini con formazione specifica per l’assistenza a questi cittadini”.
Oltre alla risoluzione di stamattina, resta comunque aperto l’iter del disegno di legge complessivo presentato da Stefania Campo sempre su questa materia. “La speranza – dice la deputata – è quella di farlo giungere in Aula per una discussione ancora più approfondita e specifica”.