“Apprendiamo da fonti del Viminale che dovrebbe essere imminente, finalmente, la firma della convenzione fra Regione e Vigili del Fuoco. Peccato che Musumeci non potrà certo spacciarla come una vittoria, visto che arriva con tremendo ritardo e con risorse dimezzate: solo 500 mila euro a fronte del milione di euro occorrente. Oltre che nella predisposizione dei viali tagliafuoco e delle altre attività di prevenzione, anche su questo versante la Regione arriva fuori tempo massimo. Chiude il recinto quando i buoi sono ormai quasi tutti scappati. Eppure di tutto si può dire, tranne che gli incendi, purtroppo, siano una sorpresa in Sicilia”. Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Giovanni Di Caro.
“Per dare una mano alla Sicilia – continua Di Caro – il Viminale, e in particolare il sottosegretario Carlo Sibilia con delega ai Vigili del Fuoco, ha garantito in questi giorni i doppi turni dei Vigili del Fuoco. Ci risulta pure che da oltre due mesi chiedano alla Regione Siciliana di attivarsi per la prevenzione degli incendi e per stanziare ulteriori risorse di competenza regionale. Su questo versante, infatti, la Regione ha stanziato pochissimi fondi e ne ha utilizzato ancora meno. Ma per Musumeci questo non andrebbe detto: per lui chi critica il manovratore è uno sciacallo. Anche se il manovratore sta colpevolmente pilotando la Sicilia in fondo al baratro. E allora una cosa va detta, sciacallo è chi fugge dalle proprie responsabilità, chiedendo aiuto quando la Sicilia è ormai avvolta dalle fiamme, accusando tutti tranne se stesso”.