Dopo l’ennesimo atto vandalico, il deputato regionale denuncia pure il disagio quotidiano dei dipendenti dei vicini uffici Irsap e chiede alla Regione di recuperare il complesso per destinarlo a uno scopo di pubblica utilità
“Questa mattina a Palermo, nel Centro direzionale di Brancaccio, costato circa 25 miliardi di lire, è andato in fiamme un locale a causa di un incendio doloso. Lo denuncia il deputato regionale del Movimento 5 Stelle, Luigi Sunseri, che spiega come si tratti “dell’’ennesimo atto vandalico cui assistiamo – dice – in un luogo totalmente dimenticato dall’amministrazione regionale. Il complesso versa infatti in un stato di assoluto abbandono ormai da molti anni. Nel tempo è stato oggetto di continui raid e razzie ad opera di bande di malviventi. I locali sono stati vandalizzati, gli arredi distrutti, quel che c’era all’interno è stato portato via. Oggi è un luogo in cui dimorano regolarmente tossicodipendenti e in cui vengono probabilmente spacciate sostanze stupefacenti”.
“Come se non bastasse – prosegue Sunseri – a poche decine di metri dal luogo dell’incendio si trovano gli uffici dell’Irsap, dove diversi dipendenti di quell’istituto continuano a lavorare in condizioni di perenne pericolo. Tutto questo conferma l’incapacità del governo Musumeci di gestire i propri immobili e più in generale la stessa incapacità nel gestire la liquidazione delle ex Asi (Aree di sviluppo industriale), cui questo complesso appartiene. Adesso occorre che la Regione intervenga immediatamente. Da una parte per trasferire i dipendenti Irsap e toglierli così dalla precarietà e dai rischi. Dall’altra per elaborare finalmente un piano di recupero dell’area, con cui destinare i locali a uno scopo concreto e utile per il bene pubblico”, conclude il deputato M5S.