Nessuna sostituzione per il medico precedente andato in pensione a fine 2021. Resta la guardia medica che ovviamente non può sopperire a tutte le richieste. Inviata una nota di sollecito all’Asp.
“A Balestrate circa mille cittadini sono rimasti senza medico di famiglia: il precedente, andato in pensione alla fine del 2021, non è mai stato sostituito”: a mettere in evidenza il grave disservizio sono Luigi Sunseri, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, insieme al collega deputato Salvo Siragusa, che è anche componente della commissione Sanità all’Ars. Sulla vicenda è stata inviata una nota di sollecito al direttore generale dell’Asp 6 di Palermo, Daniela Faraoni e all’assessore regionale della Salute, Ruggero Razza.
Nel documento, Sunseri ha sottolineato come “per un paziente, chiedere il cambio del medico è impossibile: il servizio online dell’Asp non funziona e c’è gente che attende da settimane, perché i medici in servizio sono tutti al completo o quasi. Per cambiare medico di presenza bisogna andare a Partinico, ma l’ufficio è ingolfato con file che iniziano alle 3 di notte, e durante la giornata si riescono a espletare al massimo una decina di pratiche. Una situazione insostenibile, soprattutto se consideriamo che stiamo attraversando il picco dei contagi da Covid ed è proprio adesso che i cittadini hanno un maggiore bisogno di assistenza. Resta solo la guardia medica, che ovviamente non può sopperire coprendo il carico straordinario di richieste dei pazienti”, conclude il deputato.