Oggi all’Ars il governo di fatto sfiduciato, con il presidente Musumeci che ottiene il minor numero di preferenze
“Ringrazio i colleghi deputati regionali per l’attestato di fiducia espresso oggi nei miei confronti attraverso il prestigioso mandato che l’Aula mi ha affidato. Il risultato del voto conferma per l’ennesima volta che il governo Musumeci non ha più una maggioranza all’Ars ed è al capolinea. Al contempo, il voto fa emergere un fronte dell’opposizione maturo e compatto, che va ben oltre i numeri attesi superando le preferenze del presidente della Regione. Sono buone premesse per mettere insieme forze politiche capaci di affrontare le prossime sfide della Sicilia. Mi preparo intanto a compiere, con una certa emozione ma anche con grande senso di responsabilità, il prossimo passo, l’elezione della più alta carica dello Stato. In quell’occasione daremo il nostro contributo per determinare la vita democratica nazionale e il futuro del nostro Paese”.
Lo ha dichiarato Nuccio Di Paola, deputato regionale del Movimento 5 Stelle, che con 32 voti è stato eletto oggi dall’Ars tra i tre delegati che rappresenteranno la Sicilia all’elezione del prossimo presidente della Repubblica. Gli altri due eletti sono il presidente dell’Assemblea, Gianfranco Micciché (che ha ottenuto 44 voti) e il presidente della Regione, Nello Musumeci (con 29 voti).