“L’assessore Falcone rischia di far pagare ai cittadini siciliani ingenti sanzioni da parte di Bruxelles perché non ha ancora indetto la gara ad evidenza pubblica sul trasporto pubblico locale. In finanziaria però spunta un articolo in cui si appostano 100 mila euro, su capitolo già soppresso dalla stessa Regione, per redigere il bando europeo. Dopo 5 anni Falcone prova a mettere una pezza ma sa tanto di presa in giro”.
A lanciare l’allarme è la deputata regionale del Movimento 5 Stelle Stefania Campo, a proposito delle reiterate proroghe per l’affidamento del Trasporto Pubblico Locale siciliano e dell’appostamento, da parte della Regione, di 100 mila euro nella finanziaria, per un non meglio precisato “supporto specialistico” finalizzato a redigere il nuovo bando europeo.
“Abbiamo denunciato più volte – spiega Campo – che andremo certamente in prorogatio perché il bando europeo sul Trasporto Locale avrebbe dovuto essere pubblicato entro dicembre 2022. Ovviamente così non sarà dopo l’ennesima proroga a cui andremo incontro, arriverà certamente la sanzione da parte dell’Europa. Non avendo dato inoltre le linee guida, l’assessore Falcone in questi 5 anni non ha mai messo le aziende siciliane in condizione di poter consorziarsi e partecipare al bando europeo” – conclude Campo.
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