“Gli arresti delle ultime ore sono una bomba a ridosso delle urne e non possono non turbare le coscienze dei palermitani a qualche giorno dal voto che può decidere le sorti di Palermo e del loro futuro per i prossimi anni. Premesso che tutti devono essere considerati innocenti fino al terzo grado di giudizio, fatti del genere devono però indurre nei cittadini profondissime riflessioni per evitargli di fare scelte sbagliate che rischiano di farci ripiombare in un nano secondo nella Sicilia di 30 anni fa”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars Nuccio Di Paola a commento dell’arresto del candidato di Forza Italia Polizzi e del boss Sansone.
“Tentare di vincere le elezioni è un fatto lecito e perfino dovuto – continua Di Paola – farlo senza passare ai raggi x dal punto di vista etico chi ci si mette accanto non lo è affatto. Il M5S, nato anche per combattere la mafia e i comportamenti opachi nella gestione della cosa pubblica, è sempre stato severissimo nella scelta dei candidati, sarebbe auspicabile che lo fossero anche le altre forze politiche. Gli interessi economici in campo in questo periodo, per via degli innumerevoli fondi che stanno arrivando al Sud e alla Sicilia, sono enormi e non possiamo assolutamente permettere queste risorse vengano gestite da mani sbagliate”.