“Il comune di Belpasso nel 2021 ha perso il contributo regionale per la redazione del Piano Urbanistico Generale e rischia di perdere anche quello del 2022”. Un rischio concreto che è emerso dall’audizione in commissione ambiente all’ARS riunitasi in mattinata, alla presenza tra gli altri, della deputata regionale del Movimento 5 Stelle Gianina Ciancio.
“Il Sindaco – spiega la deputata – ha comunicato di aver inviato una nota in assessorato per chiedere di rimanere nel regime della legge urbanistica del ’78. Visto che la nuova legge prevede contributi per la redazione del PUG, ovvero il nuovo strumento urbanistico che ha sostituito il PRG, seguire la vecchia norma significherebbe non poter disporre del contributo della Regione”.
“Sollecitiamo l’amministrazione – sottolinea Ciancio – a convocare nel più breve tempo possibile il Consiglio Comunale, bloccare l’istruttoria sul vecchio PRG, così come suggerito dal Dirigente del Dipartimento Urbanistica in sede di audizione, e avviare il percorso previsto dalla nuova legge. Si tratta di un passaggio propedeutico e necessario per partecipare al nuovo bando della Regione. Non farlo significa prendersi la responsabilità di perdere dei fondi che potrebbero aiutare la comunità ad elaborare un piano regolatore nuovo, sostenibile e condiviso. Da anni, per voce del nostro consigliere comunale Damiano Caserta, chiediamo all’amministrazione belpassese di coinvolgere il consiglio e i cittadini nella riattivazione dei lavori sulla programmazione urbanistica, senza ricevere, purtroppo, risposte chiare”.
“A livello regionale, invece, incalzeremo il governo a stilare quanto prima le linee guida per il certificato verde e a rimpinguare il fondo destinato ai comuni, così come richiesto dal Comitato ‘Belpasso, la città che vogliamo’” – conclude.