“I roghi continuano a devastare la Sicilia. Dopo Pantelleria, pesanti incendi hanno interessato la nostra isola, soprattutto nel Palermitano, mettendo in serio pericolo l’incolumità delle presone e provocando numerosi danni e tanto panico. É evidente che le alte temperature e il comportamento criminale degli immancabili sciagurati piromani hanno giocato un grande ruolo. É fuori discussione, comunque, che pesano, e parecchio, anche i ritardi e la gestione fallimentare del fenomeno incendi da parte del governo Musumeci, che anche quest’anno, come del resto avvenuto nel corso di tutta la legislatura, si sta facendo trovare impreparato a fronteggiare quella che ormai per la Sicilia è una costante emergenza”.
Lo affermano di deputati del M5S all’Ars
“Cinque anni – dicono – sono passati invano, senza che si sia visto neppure uno straccio di riforma. Né sui forestali, né sul Corpo forestale regionale, e non si dica che il M5S non abbia fatto la sua parte. Abbiamo depositato una riforma organica sulla forestazione che avrebbe cambiato il volto della gestione territoriale ed invece è rimasta nei cassetti dell’Ars. Ci auguriamo che da ottobre si possa finalmente aprire un capitolo nuovo della politica siciliana per finalmente portare a casa importanti risultati per l’ambiente della nostra regione”.
“Un grande plauso e un grande ringraziamento – concludono i parlamentari 5 stelle – vadano a tutti coloro che si sono prodigati e si stanno ancora prodigando per limitare i danni”.
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