”La riforma del reddito di cittadinanza che si sta delineando in queste ore a Roma è assolutamente inaccettabile, va sicuramente rivista per non assestare un colpo che rischia di essere letale per un tessuto socio economico fragilissimo come quello siciliano. Chiederemo un tavolo di confronto tra la Regione e il governo nazionale perché quantomeno si cerchi di salvare il salvabile”. ”Lo afferma la deputata regionale M5S Roberta Schillaci, componente della commissione Cultura , Formazione e Lavoro dell’Ars, che stamattina ha partecipato alla manifestazione dei percettori di reddito a Palermo. “La riforma – dice la deputata –prevede condizioni inaccettabili. Un emendamento che ha avuto il via libera in queste ore prevede infatti la revoca del beneficio dopo il rifiuto della prima proposta occupazionale, anche se questa non è per nulla congrua sia dal punto di vista economico che logistico. Il governo nazionale piuttosto crei le condizioni per favorire l’occupazione soprattutto in Sicilia, mentre quello regionale si faccia in quattro per fare funzionare i centri per l’impego per potenziare i quali il Governo Conte, già nel 2019 ha stanziato 89 milioni solo per la Sicilia”. “Oggi – conclude la deputata – dovevamo avere l’assessore Albano in commissione, ma purtroppo la seduta è saltata. Ci auguriamo che venga a riferire sul reddito la prossima settimana”.