Grazie ad un emendamento del M5S arrivano i fondi (tre milioni e 600 mila euro) per gli anni 2024 e 2025 per i lavoratori Asu che operano nei beni culturali. La norma, a firma del capogruppo Antonio De Luca e della deputata Roberta Schillaci, aveva avuto parere contrario del governo e della commissione Bilancio.
“Il risultato del voto palese da me richiesto – dice Antonio De Luca – ha mandato sotto la maggioranza facendo così approvare quello che non esito a definire un atto di civiltà in attesa della stablizzazione di questi lavoratori. Successivamente la pratica è stata reiterata sull’emendamento successivo che riguarda gli Asu degli enti locali, garantendo loro l’appostamento sul bilancio triennale”