Una valanga di emendamenti alla Finanziaria targati M5S: gli 11 deputati Cinquestelle all’Ars hanno approntato oltre duemila norme correttive alla bozza della manovra messa a punto dal governo che in parte sono stati già depositati nelle commissioni di merito, altri lo saranno entro venerdì.
“È un preciso segnale – dice il capogruppo M5S Antonio De Luca – che, assieme alle altre opposizioni, mandiamo al governo, che deve avere maggiore rispetto di tutte le forze politiche, anche di quelle che non fanno parte della sua maggioranza. La Finanziaria è la legge più importate annualmente al vaglio dell’Ars e non possiamo assolutamente permettere che ci sia un esame frettoloso e approssimativo delle norme, cosa che i tempi imposti dal governo rischiano di determinare. Noi non siamo assolutamente disposti a fare i notai di quanto deciso in altri palazzi, spesso sulla pelle dei siciliani”.
“La folle corsa imposta da Schifani – continua Antonio De Luca – non è determinata da reali esigenze della Sicilia, ma dalla necessità di chiudere la partita per evitare che i buoi scappino dalla stalla come già avvenuto ieri, quando la sua maggioranza si è vista bocciare il bilancio consolidato da un’aula che vedeva presenti solo 28 deputati di maggioranza su 40. Schifani vuole correre? Bene, cominci a farlo in favore dei tanti settori trascurati, per non dire ignorati, dal suo esecutivo, come ad esempio quello dei rifiuti, della prevenzione degli incendi e della sanità, solo per fare qualche esempio”