Niente accodi al ribasso, i lavoratori forestali sono stati sfruttati per anni, diamogli quanto gli spetta, i soldi ci sono”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Antonio De Luca, a commento del decreto legge del governo Meloni emanato per chiudere le procedure di infrazione attivate dall’Europa contro l’Italia, tra cui quella per gli operai forestali che riguarda migliaia di lavoratori siciliani.
“Sarebbero in atto – dice Antonio De Luca – tentativi di accordi al ribasso per cercare di chiudere al più presto la partita. Sono d’accordo sui tempi stretti, non sugli accordi al ribasso, considerato che, stando alle parole del governo, sono disponibili 250 milioni e che i governi che si sono succeduti hanno sfruttato per decenni questi lavoratori, tanto che ora hanno diritto ad essere risarciti. Anziché vessarli ulteriormente, negandogli parte di quanto gli spetta in cambio di procedure più celeri, si conceda quanto dovuto loro, nel rispetto di quanto statuito a livello europeo e riconosciuto dal governo nazionale: Schifani stanzi subito nel prossimo strumento finanziario le somme necessarie per fare fronte a questa esigenza, che oltre di giustizia e di moralità è anche, a questo punto, un obbligo di legge”.