Mezzi guasti e continui disservizi, la parlamentare regionale e vicepresidente della commissione Ambiente, Territorio e Mobilità all’Ars punta il dito contro il governo regionale: “Schifani parla di rilancio ma di efficienza e qualità non vi è alcuna traccia”
“L’Azienda siciliana trasporti continua a far parlare di sé per le sue inefficienze e ad essere al centro di polemiche per i suoi disservizi. Questa volta a pagarne le conseguenze sono stati gli studenti siciliani ai quali, proprio nel loro primo giorno di scuola, non è stato garantito il servizio di trasporto scolastico extraurbano”.
A dirlo è Jose Marano, deputata regionale M5s e vicepresidente della commissione Ambiente, Territorio e Mobilità all’Ars.
“Da mesi – prosegue la parlamentare siciliana – il Governatore Schifani annuncia in pompa magna di aver posto le basi per la costruzione di un percorso che punta all’efficienza, alla qualità dei servizi e alla salvaguardia dei lavoratori della Partecipata regionale. Di efficienza e di qualità non vi è traccia alcuna e la distanza che separa l’Ast da quel rilancio tanto sbandierato dal governo regionale è siderale. Di concreto ci sono solo le recenti dimissioni dei vertici dietro le quali potrebbero esserci motivazioni di carattere politico e i numeri riportati dalla stampa che ci dicono che, solo su Palermo e Catania, un mezzo su tre è fermo perché guasto”.
“La ricapitalizzazione – conclude Marano – non ha risolto gli annosi problemi perché non è stata accompagnata da un serio piano di ristrutturazione della Società. Serviva un cambio di rotta che non c’è stato nemmeno con la trasformazione in società in house che non è stata impugnata dal Governo Meloni ma ciò non significa che era quella la strada giusta da imboccare”.