Palermo, 09/10/2024
I deputati regionali della Commissione IV, commentano il voto sulla risoluzione relativa al Piano di gestione rifiuti approvata oggi. “Audizioni certificano criticità e lacune, utilizzeremo ogni strumento necessario per contrastare impianti nocivi e promuovere politiche virtuose”.
“Durante le audizioni che come gruppo M5S abbiamo chiesto sono emerse tutte le criticità ambientali, sanitarie, finanziarie e amministrative sollevate da SRR, ANCI e associazioni ambientaliste. Preoccupazioni che condividiamo su una pianificazione aggiornata solo per inserire due inceneritori, senza alcuna valutazione sul fallimento di questi anni”.
Lo affermano i deputati M5S della commissione Ambiente, Territorio e Mobilità dell’Ars, Adriano Varrica, Cristina Ciminnisi e Jose Marano, commentando la risoluzione della maggioranza approvata oggi in commissione sulla gestione del piano rifiuti, nella quale sono confluiti tre punti della risoluzione presentata dal M5S.
“Nella nostra proposta di risoluzione – dicono i deputati Cinquestelle – abbiamo messo in campo la nostra visione che punterebbe ad investire in maniera alternativa il miliardo di euro di fondi pubblici che Schifani & co. intendono dare ai privati per bruciare i rifiuti. La Sicilia, anche solo con una porzione di quelle risorse, potrebbe diventare promotrice delle più avanzate politiche in materia di riduzione nella produzione di rifiuti; dare pienamente seguito alla direttiva europea del 2008 con un dettagliato piano di estensione e miglioramento della raccolta differenziata, mettendo in campo ogni incentivo previsto dalla normativa; affrontare con le più avanzate tecniche e tecnologie il recupero dei materiali”.
“Compieremo – concludono – ogni atto possibile per realizzare una politica virtuosa di gestione dei rifiuti, ostacolando con tutti i mezzi a nostra disposizione l’approccio ideologico del governo Schifani”.