Sarà voto contrario del Movimento 5 Stelle alla proroga dei contributi a pioggia. Il coordinatore M5S punta il dito contro “l’ignavia del governo Schifani. Si usino quei soldi per aiutare le famiglie in difficoltà”.
Palermo 28 febbraio 2025 – “E’ assolutamente vergognoso che si pensi a recuperare i soldi dei contributi a pioggia, quando la povera gente non ha i soldi per mangiare. Siamo assolutamente contrari a qualsiasi tipo di proroga dei contributi da parte della Regione e annunciamo da adesso il voto contrario del nostro gruppo a Sala d’Ercole”.
Lo dichiara il coordinatore regionale del Movimento 5 Stelle Nuccio Di Paola a proposito della proroga al 30 giugno 2025 dell’ammissibilità della spesa degli interventi finanziati con le leggi 31 gennaio 2024 numero 3 e 4 luglio 2024 numero 23.
“Piuttosto il presidente Schifani – sottolinea Di Paola – impieghi i milioni di euro dei contributi non spesi per implementare il reddito di povertà che, come era prevedibile, si è esaurito immediatamente perché aveva un budget di appena 30 milioni, assolutamente iniquo rispetto al miliardo di euro che il Movimento 5 Stelle aveva garantito ai siciliani in difficoltà attraverso il reddito di cittadinanza. Soldi che peraltro ritornavano sul territorio perché spendibili in gran parte nelle imprese di prossimità”.
“Giorgia Meloni e Fratelli d’Italia – continua Di Paola – hanno dato uno schiaffo alle persone in difficoltà, togliendo il reddito di cittadinanza e proponendo una misura di inclusione che prevede la formazione ma non garantisce né un lavoro né un sostegno al reddito. Nel frattempo il presidente Schifani, in totale antitesi rispetto a Fratelli d’Italia, propone una misura analoga al RDC, ma stanziando una miseria. Il governo regionale a questo punto, prenda una posizione netta anziché scaricare sul parlamento e dimostrando una ignavia vergognosa: Anziché prorogare mance e mancette, si usino quei soldi per implementare il Reddito di Povertà” – conclude il vice presidente dell’ARS.