La deputata regionale oggi alla riapertura al pubblico del sito archeologico di Misterbianco (Ct) la cui fruizione è stata resa possibile grazie ad un emendamento alla finanziaria che porta la sua firma.
“Oggi portiamo risultati concreti a tutta la comunità di Misterbianco. Quando si lavora nell’interesse del territorio, oltre le appartenenze politiche, la soddisfazione più grande arriva proprio nel momento in cui dalle carte e dall’impegno preso in Aula all’Assemblea regionale siciliana si passa all’obiettivo raggiunto, a qualcosa di tangibile che prende forma e diventa valore aggiunto per i cittadini”.
Lo ha detto Jose Marano, deputata regionale M5s, nel corso dell’apertura al pubblico del sito archeologico di Campanarazzu, a Misterbianco (Ct), avvenuta questa mattina.
“Grazie ad un emendamento alla finanziaria che porta la mia firma – prosegue la parlamentare regionale – l’antica Chiesa Madre torna a disposizione dei cittadini ma anche dei tanti turisti che potranno godere della sua bellezza. Dalla valorizzazione dei nostri tesori non può che arrivare una spinta significativa al turismo e a tutta l’economia siciliana. Questo è il risultato di un grande lavoro di squadra con il sindaco Marco Corsaro, con la Fondazione Monasterium Album, con la Regione e con la Soprintendenza. Un lavoro di squadra che oggi ci ha permesso di raggiungere un grande obiettivo non solo per la comunità misterbianchese legata a questo luogo ma per la Sicilia tutta”.
“Quando la politica – conclude Marano – si fa come servizio ai cittadini, il risultato è un arricchimento per tutto il territorio. Campanarazzu oggi entra a far parte a pieno titolo di quel grande circuito di beni archeologici che rendono unica la nostra Sicilia, meta sempre più ambita da turisti provenienti da tutto il mondo”.