“Si aprono finalmente nuovi orizzonti per i disabili psichici in Sicilia. Il primo passo è già alle porte con l’aumento del 10% del budget di salute previsto nel testo di legge stralcio sanità già in aula, poi toccherà al nostro disegno di legge in discussione in commissione Salute e che vede una convergenza trasversale tra i partiti”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars, Antonio De Luca, promotore delle due norme.
L’articolo cui Sala d’Ercole dovrebbe dare il via libera già nei prossimi giorni prevede l’aumento del 10% delle somme attualmente riservate ai budget di salute dai bilanci delle Asp per finanziare progetti terapeutici individualizzati finalizzati all’inclusione sociale delle persone con disagio psichico. Insieme a questa norma dovrebbe avere il via libera anche l’approvazione dell’obbligo per l’assessore alla Salute di presentare annualmente alla commissione sanità dell’Ars una relazione sullo stato e sulle modalità di spesa dei budget di salute da parte delle Asp siciliane.
“L’approvazione delle due norme in discussione in aula – commenta il capogruppo M5S – sarà un segnale importante che il Parlamento regionale darà non solo alle famiglie dei disabili, ma anche ai direttori generali delle Asp, che devono percepire l’attenzione crescente del legislatore verso il mondo della disabilità mentale” .
Prossimo a sbarcare a Sala d’Ercole è anche il ddl targato M5S sulla salute mentale che prevede, tra le altre cose, l’allungamento dei piani terapeutici individualizzati per i disabili psichici oltre i due anni attualmente contemplati dalle normative vigenti.
“Sul questo disegno di legge – afferma Antonio De Luca che è primo firmatario del testo – c’è ampia convergenza di tutti i partiti. Anche il presidente Schifani, in occasione del convegno che abbiamo recentemente organizzato per presentarlo, ha mostrato grande sensibilità per il tema, assicurando la sua ampia disponibilità”.