Pochi giorni fa il Sindaco di Sciacca, Avv. Fabrizio Di Paola, nel report sull’attività svolta da gennaio a ottobre 2014, dichiarava ‘Opposizione in tutte le sedi e con tutti i mezzi contro le prospezioni petrolifere nel mare saccense’ da parte dell’amministrazione comunale.
Il Meetup Sciacca 5 Stelle aveva commentato tali affermazioni evidenziandone la loro dubbia credibilità in ragione delle pregresse esperienze che avevano già visto i rappresentanti parlamentari della maggioranza che governa questa città ergersi a paladini della battaglia contro le trivellazioni nei nostri mari a suon di comunicati stampa, per poi votare in tutt’altra direzione in Parlamento. Ci riferiamo in modo esplicito all’attività del Sen. Giuseppe Marinello e del Sen. Giuseppe Ruvolo. Chiacchiere e nulla più.
Ieri si era diffusa la notizia dell’approvazione di un OdG sulla sospensione delle ricerche petrolifere, da parte delle Commissioni Ambiente e Infrastrutture del Senato che, nelle dichiarazioni del Sen. Marinello, non poteva che‘impegnare il Governo: siamo certi che il presidente Renzi ne terrà conto’.
Il Governo PD – NCD ne ha tanto tenuto così tanto conto che, con voto di fiducia, ha approvato ieri al Senato lo #SbloccaItalia, o per meglio dire lo #SfasciaItalia, che apre i nostri mari alle lobbies del petrolio. Ma l’aspetto inquietante della storia è che lo stesso Sen. Marinello, dagli atti ufficiali, risulta aver votato a favore, contraddicendo se stesso e screditando palesemente le dichiarazioni del Sindaco saccense.
Siamo ormai abituati a questa totale mancanza di coerenza politica, ma questa volta le ripercussioni sul nostro territorio rischiano di essere nefaste.
Noi continueremo la nostra battaglia confidando nel supporto dei cittadini saccensi che speriamo alzeranno la testa prima di vedere le piattaforme dalle nostre spiagge!