Una mozione per impegnare il governo regionale a fare ricorso alla Corte Costituzionale contro la riforma della scuola del governo Renzi. L’ha presentata il Movimento 5 stelle all’Ars, in linea con quanto stanno facendo i consiglieri M5S di altre regioni italiane per per dire no alla controriforma “La buona scuola”, varata dal parlamento nazionale lo scorso 2 luglio.
“Approvando questo atto – dice il primo firmatario, Salvatore Siragusa, il parlamento siciliano, che finora non ha certo brillato per produttività, potrebbe riscattarsi, quantomeno nei confronti del mondo della scuola, che in questo momenti ci guarda con speranza, mentre il Pd, soprattutto parecchie delle sue anime, avrebbe l’occasione di dimostrare che non opera a comando di Renzi”.
Alla radice dell’atto ci sono numerose eccezioni di legittimità costituzionale, tra le quali la limitazione della libertà di insegnamento, la disparità di trattamento tra i docenti immessi in ruolo e coloro che lo saranno in base alle norme introdotte dalla legge, le modalità di accesso ai concorsi etc.