CANCELLERI RISPONDE AGLI ATTACCHI DI CROCETTA: IL CANDIDATO DI UDC E PD, FA ACCUSE BECERE E STRUMENTALI, SONO LE LORO LISTE CHE SONO PIENE DI INDAGATI E CONDANNATI
Palermo 25 Ottobre 2012- In relazione alle dichiarazioni del candidato alla presidenza della Regione Siciliana Rosario Crocetta, che in una nota stampa diffusa le scorse ore attacca il portavoce del Movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri candidato alla Presidenza della Regione, lasciando intendere che l’azienda presso la quale lavora è diretta da Salvatore Lo Cascio “molto, molto amico dell’ingegner Di Vincenzo”, Cancelleri risponde. “L’attacco di Crocetta nei miei confronti è puramente strumentale, perchè non riesce a liberarsi dalle liste che lo sostengono e che sono piene di indagati e condannati. Io sono geometra e lavoro per un’azienda che non ha mai avuto a che fare con la mafia, che da occupazione a 90 famiglie e che opera nella massima trasparenza, lavorando in una terra dove fare impresa è al momento cosa molto difficile, con onestà e senso del dovere. Il mio datore di lavoro non ha alcun avviso di garanzia, non ha alcun rapporto con la mafia, e non ha nessun problema con la giustizia, è una persona onesta. In questa campagna elettorale, Crocetta abbia il coraggio e l’onesta di attaccare gli avversari politici eventualmente sulla dignità dei programmi, e sui contenuti. Cancelleri dice ancora: “Eviti il candidato Crocetta di fare attacchi vigliacchi alle persone a me vicine. Questa becera sortita la rimando al mittente. Noi – conclude Cancelleri – siamo cittadini liberi e puliti”.
L’ufficio Stampa del Portavoce Movimento 5 Stelle Giancarlo Cancelleri
Marco Benanti
1 commento
Crocetta farebbe bene, prima di criticare il movimento 5 STelle, insieme ai suoi “amici” dellUDC di cominciare a preparsi alle proposte serie che porteranno in consiglio i nostri eletti,e tutte finalizzate ,non agli interessi di parte, ma a quelli generali,con inizio dell’azzeramento vero e non fittizio ,dei costi della politica.
Su tutto questo faccio i miei migliori auguri al futuro presidente augurandogli, anche, di non avere mal di pancia.