Il rilsultato ottenuto alle ultime elezioni regionali dal Movimento ha permesso di portare 15 cittadini a 5 stelle dentro l’Ars.
Purtroppo però, ancora oggi, a quasi due mesi dalle elezioni e a circa 20 giorni dall’insediamento, i nostri portavoce non hanno a disposizione gli uffici in cui lavorare. Uffici che sono necessari affinché gli eletti possano portare avanti, e nel miglior modo possibile, quelle battaglie fatte in nome dei cittadini siciliani.
Per questo chiediamo a gran voce che si ripari immediatamente a questa situazione divenuta ormai inaccettabile e rilanciamo con forza il messaggio che in questi giorni sta girando su vari Social Network
“Da quando ci siamo insediati ancora non ci hanno dato i locali che ci spettano per poter lavorare per i cittadini siciliani, e siamo letteralmente accampati negli uffici della vicepresidenza! E sapete perché? Perché i locali che ci spettano sono occupati da alcuni gruppi che in questa legislatura hanno meno deputati, e quindi dovrebbero trasferirsi altrove. Noi non possiamo lavorare così, siamo in quindici abbiamo bisogno delle utenze, della rete, all’acquisto del materiale e stiamo facendo i salti mortali per riuscire a portare avanti il nostro compito di portaVoce, ma adesso basta! Avere i locali, non è solo un nostro diritto, ma sopratutto dei cittadini che ci hanno mandato all’ARS per potere lavorare per la Sicilia, e farci lavorare bene! Vogliamo che il Presidente Ardizzone, che al discorso di insediamento ha detto di essere il “Presidente di tutti i Siciliani”, si pronunci in favore della democrazia;
Lanciamo una proposta:
O tutti i gruppi parlamentari liberano e lavorano fuori dagli uffici che attualmente occupano o ci si diano immediatamente gli uffici che saranno la casa di tutti noi all’ARS!”
Fiduciosi che le nostre voci e legittime richieste non resteranno inevase, aspettiamo con ansia una soluzione celere ed efficace.
Simone Luca Reale
2 commenti
attenti che quelli lo fanno apposta….
Il movimento dà fastidio poiché è l’unico pulito e non ricattabile Avete tutta la nostra solidarietà.