Il deputato Cinquestelle protesta per lo stralcio della norma sui precari Asu, poi accantonata per essere discussa nella prossima seduta: “E’ evidente che a Musumeci non interessino i precari dato non ha espresso per loro una sola parola ma è intervenuto solo sui cavalli”.
“Avevamo la possibilità di lavorare per garantire un futuro occupazionale alle migliaia di lavoratori degli Enti Locali ASU che da oltre 20 anni svolgono un vero e proprio lavoro nero legalizzato, invece la Presidenza dell’Ars ha avuto il coraggio di stralciare la norma sui precari. Non è vero che non ci sono soldi per la copertura finanziaria, gli uffici ci hanno detto il contrario. Oggi è accaduto un atto vergognoso dato che nelle commissioni di merito erano state già cassate le parti che potevano comportare ulteriori oneri finanziari. A Musumeci non interessa il futuro occupazionale di oltre 5mila persone che reggono i nostri Enti Locali dato che per loro non ha espresso una sola parola in Aula. Si è espresso solo per i palafrenieri”. A dichiararlo è il deputato regionale del Movimento 5 Stelle Giovanni Di Caro, intervenuto in Aula a Palazzo dei Normanni protestando con la maggioranza per lo stralcio della norma sui precari nel corso della discussione sul collegato bis. Alla fine il gruppo M5S dopo le vibrate proteste in aula all’Ars ha ottenuto l’accantonamento della norma che sarà discussa martedì nel corso della prossima seduta. “Musumeci e la sua maggioranza – conclude Di Caro – abbiano il coraggio di dichiarare apertamente da che parte stanno”.