Castelvetrano, 18/062022
“600 mila euro in arrivo dalla Regione per la sicurezza del depuratore di Selinunte che rischia di sprofondare in mare”.
Ne danno notizia il deputato Giampiero Trizzino e il sindaco di Castelvetrano Enzo Alfano, che a fine maggio avevano fatto un’ispezione all’impianto, lanciando l’allarme all’assessore regionale all’Ambiente, con la conseguente convocazione di un tavolo che ha prodotto subito concreti risultati.
“Il depuratore costruito sulla costa, ad appena 50 metri dal mare – dice Trizzino – è a tutt’oggi in funzione e le vasche piene di reflui urbani; l’intero piazzale, a causa di evidenti fenomeni di dissesto, si è abbassato di un metro lasciando a nudo le fondamenta delle vasche che fortunatamente non hanno ceduto, ma non sappiamo quanto ancora potranno reggere. Dopo la nostra ispezione, di fine maggio, abbiamo allertato l’Assessore regionale, Daniela Baglieri, che si è prontamente resa disponibile a convocare un tavolo ed individuare le misure idonee a scongiurare un disastro ambientale. Giusto due giorni fa queste misure sembrano essere arrivate”.
“Lo stanziamento previsto dalla delibera nr. 301 del 16 giugno – continua Trizzino – rappresenta soltanto un primo passo verso la soluzione definitiva che potrebbe prevedere in futuro la chiusura dell’impianto, la bonifica dei luoghi e la delocalizzazione dei reflui verso il nuovo depuratore di Castelvetrano, attraverso pompe di sollevamento.
“Finalmente l’intervento richiesto da mesi trova concreta attuazione – dice il sindaco Enzo Alfano – non posso che ringraziare la deputazione regionale del M5S ed in particolare il deputato Trizzino per avere, con il suo intervento, posto ulteriore attenzione su un potenziale disastro ambientale. Ringrazio anche l’assessore, Daniela Baglieri, per avere accolto le nostre istanze”.
2 commenti
Ottimo Trizzino grazie da tutta la comunità di Castelvetrano e anche dai paesi limitrofi
Cari siciliani, svegliate l ARS, dormono da sempre.