“L’emendamento del senatore di Fratelli d’Italia Raoul Russo approvato a luglio per favorire l’assunzione nel pubblico i lavoratori ex 1500 non avrà alcun effetto per i 400 siciliani. È questa, in soldoni, la risposta del Governo Schifani all’interrogazione che ho depositato all’Ars sull’argomento. Si è trattato di propaganda sulla pelle dei lavoratori”.
Lo afferma il deputato regionale M5S Adriano Varrica
“A luglio scorso – dice il deputato – leggevamo le mirabolanti dichiarazioni del partito della Meloni in base alle quali la norma proposta nel decreto sulle liste d’attesa in sanità avrebbe consentito assunzioni nel settore pubblico alle professionalità di Almaviva Contact che avevano operato nel servizio Covid 1500.
Parlavano di sostegno concreto e assunzioni eppure il decreto non stanziava alcuna risorsa per bandire quei concorsi.
Per ottenere chiarezza nel rispetto dei lavoratori, ho depositato una interrogazione alla Regione per sapere se, come e quando avrebbe dato seguito a quella norma. Ieri è giunta la risposta della giunta Schifani che certifica l’ennesima presa in giro a 400 famiglie siciliane. La Regione chiarisce che la premialitá nei concorsi pubblici per i lavoratori ex 1500 è una facoltà e non un obbligo e che di certo non riguarderà alcuno dei concorsi fino a tutto il 2026”.
“Dopo aver certificato l’ennesima beffa del Governo Meloni e del centrodestra – conclude Varrica – speriamo che la Regione dia seguito agli impegni presi e decida di approvare la norma che ho proposto in finanziaria per creare il bacino dei lavoratori Almaviva Contact, stanziando le somme necessarie per attivare commesse pubbliche dedicate, utili a salvaguardare queste professionalità”.