Il Movimento Cinque Stelle risponde a Crocetta in aula
“Se il governo degli adulti ha bloccato il MUOS, forse il merito è di 15 bambini”. Il vicepresidente del gruppo parlamentare del Movimento Cinque Stelle, Francesco Cappello, ha ribattuto oggi in aula alle accuse di immaturità arrivate in mattinata dal presidente delle Regione, Rosario Crocetta, che aveva definito infantile l’atteggiamento tenuto sulla votazione del Dpef dal gruppo M5S. “Non avremmo voluto intervenire – ha detto Cappello – se in questi giorni non fossimo stati da più parti apostrofati di immaturità, fino all’apoteosi di oggi quando siamo stati bollati da lei, Presidente, di tenere un atteggiamento da asilo infantile. Vogliamo ricordare che si è giunti al provvedimento revoca – di cui attendiamo di vedere la firma – dopo una commissione tenuta in trasferta a Niscemi e 2 commissioni riunite in contemporanea, alle quali sono intervenuti esperti e associazioni, ma disertate dal governo e dagli americani”.
“Quello che ha fatto il governo – dice il presidente della Commissione Ambiente, Giampiero Trizzino – è ciò che noi proponevamo da tempo e che avevamo già indicato al governo con un nota nella quale chiedevamo l’annullamento o la revoca. La sola sospensione era un pannicello caldo che non portava da nessuna parte, come i fatti ci hanno dimostrato”.
“Siamo contenti del traguardo raggiunto – continua Trizzino – dopo grandi sacrifici e ingiuste accuse e ci auguriamo che il governo si impegni a garantire tempi certi e rapidi per la chiusura dell’ iter amministrativo”.
I parlamentari del gruppo M5S venerdì mattina saranno a Niscemi per incontrare la cittadinanza.
6 commenti
L’M5S e’ l’orgoglio del popolo, aVanti tutta
Grande Cappello..bravissimo!!!
Siete GRANDI!!
sono una mamma no muos,sono felice per il traguardo raggiunto, ma mi sorge un dubbio :”e se a partire da domani continuano i lavori? E se le forze dell’ordine’ in quanto forze governative continuano a scortare operai e mezzi’ che fare? Temiamo si ripeta ciò che è già avvenuto in campagna elettorale (sequestro il 5 ottobre 2012 successivo dissequestro dopo le elezioni.no MUOS ORA E SEMPRE!
in effetti per evitare che i lavori procedano con la forza, la TAV ne è un esempio, tutti compatti alle prossime politiche. Prenderci Roma è l’unico modo per farli smettere.
M5s la sola soluzione.
Grande Francesco!!!
Orgoglio di Caltagirone!