Sergio Tancredi

Mi chiamo Sergio Tancredi e sono nato 45 anni fa a Mazara del Vallo, dove svolgo l’attività di preparatore atletico di società sportive e di istruttore presso una palestra della città. Sono sposato con Cinzia, da cui ho avuto un meraviglioso bambino e con cui condivido una felice vita di “ammogliato”.

Fin dai primi studi mi sono appassionato al benessere generale della persona e la laurea in Scienze motorie, conseguita nel 1990, è stata per me una logica conseguenza di questo interesse per la “macchina” uomo, essere “quasi” perfetto il cui equilibrio psichico viene sempre influenzato dallo stato fisico. “Con un buon allenamento e una vita sana avremmo una qualità della vita migliore.”

Ho interpretato, pertanto, la mia professione come una missione da svolgere all’interno della collettività, alla quale tutti, ognuno per quel che può, possiamo e dobbiamo dare un contributo per la crescita e il progresso comune.
A questo proposito sono contento di svolgere un’attività di volontariato, che dal 2006 aiuta i ragazzi di una Casa Famiglia ad inserirsi nel mondo del fitness e dello Sport. La vicinanza ai ragazzi bisognosi, a volte anche solo del contatto umano, rappresentano per me momenti di emozioni e soddisfazioni uniche che mi completano dal punto di vista umano e professionale.
L’anelito di una società meno iniqua di quella cui abbiamo assistito negli ultimi decenni, ha trovato risposta nelle parole di Grillo e del suo Movimento, cosicché mi sono avvicinato al suo blog e alle sue posizioni già all’epoca del primo V-day, con la raccolta delle firme per il Parlamento Pulito.
Da lì è cominciata per me questa affascinante avventura che amo definire “rivoluzione culturale”. Dalle nostre parti in particolare si tratta di cambiare modo di intendere la politica e la democrazia, che non è semplice adempimento di un dovere, ma partecipazione attiva e condivisione di scelte che interessano le nostre vite e quelle dei nostri figli. In altre parole è finita l’epoca della delega in bianco!
L’adesione al meetup di Mazara ha rappresentato la normale conclusione di un percorso che mi ha coinvolto sempre di più come cittadino attivo. E’ seguita pertanto la raccolta delle firme per la decurtazione delle indennità dei parlamentari siciliani, denominata “Fuori i soldi dalla politica” e la successiva raccolta firme per i 4 referendum su acqua pubblica, nucleare e legittimo impedimento.
Il successo e il riconoscimento ottenuto in entrambe le occasioni, hanno rafforzato in me la convinzione che tutti uniti possiamo sconfiggere la logica clientelare e mafiosa della politica attuale, che tanti danni e disastri produce nella nostra Sicilia.

Insieme agli altri attivisti del meetup di Mazara abbiamo affrontato alcune problematiche come la qualità dell’acqua, il valore dei nitrati e i rischi per la salute derivanti dalla loro assunzione, la salvaguardia del territorio, gli sprechi perpetrati da varie Amministrazioni locali, ecc. La rete, in accordo al “credo” di Grillo, e l’allestimento di alcuni gazebo, hanno reso possibili queste attività molto interessanti e stimolanti per i nostri interlocutori, che spesso ci siamo ritrovati al nostro fianco in altre battaglie per il bene comune e la democrazia.
Il mio impegno sarà massimo come credo che lo sarà anche quello di tutti gli attivisti del 5 Stelle, perché la partita che si “giocherà” per Sala d’Ercole sarà per noi un passaggio fondamentale. Alla disinformazione, alla calunnia e al clientelismo bisognerà contrapporre la politica delle idee, delle proposte, dei programmi realizzabili e della partecipazione democratica. Se sapremo proporci e prospettare con serietà e chiarezza i nostri propositi, potremo liberarci dal giogo dell’illegalità e della sopraffazione inaugurando un cammino di libertà e di progresso.