Newsletter n. 109/2014 del 06-02-2014, a cura dell’ “Ufficio Stampa, Organizzazione, Internet e delle relazioni con il pubblico” dell’ARS
L’Assemblea regionale siciliana nelle sedute di giovedì 6 febbraio 2014, presiedute dal Presidente Giovanni Ardizzone e dal Vice presidente Salvatore Pogliese, dopo le comunicazioni, ha approvato le proposte di modifica al regolamento interno dell’Assemblea e incardinato i seguenti disegni di legge:
- “Istituzione dei liberi consorzi comunali e delle Città metropolitane.”(n. 642);
- “Norme transitorie in materia di proroga delle gestioni commissariali provinciali.” (n. 642 Stralcio I/A);
- “Ineleggibilità ed incompatibilità degli amministratori dei liberi consorzi comunali e delle Città metropolitane.” (n. 642 Stralcio II/A);
- “Disposizioni per la riqualificazione dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata”.
La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Parlamentari, riunitasi oggi, 6 febbraio 2014, sotto la presidenza del Presidente Ardizzone, presenti il vicepresidente Pogliese, alla presenza del Presidente della Regione , ha stabilito il presente calendario dei lavori.
Aula – Restano confermati all’ordine del giorno i disegni di legge già iscritti. Nella giornata odierna si procederà ad una nuova seduta per iscrivere all’ordine del giorno i tre disegni di legge relativi alla riforma delle province esitati dalla 1 Commissione, nonché il disegno di legge relativo agli immobili confiscati alla criminalità organizzata. E’ stato inoltre stabilito che, su richiesta del Governo, dal disegno di legge n. 500/A, già iscritto all’ordine del giorno, si procederà allo stralcio dell’articolo 2 relativo a Riscossione Sicilia.
Priorità per le Commissioni – Sono state stabilite le seguenti priorità per le Commissioni parlamentari:
IV Commissione:
– DDL n. 694; – Norme di recepimento della direttiva comunitaria in materia di energia e gas, già presentate in sede di discussione della legge di stabilità.
– DDL n. 104, di iniziativa popolare, con il parere delle Commissioni III e V.
Il Presidente Pogliese ha invitato il deputato segretario a dare lettura del decreto del Presidente dell’Assemblea regionale n. 38 del 29 gennaio 2014, con cui l’onorevole Edgardo Bandiera è stato nominato componente della IV Commissione legislativa permanente ‘Ambiente e Territorio, in sostituzione dell’onorevole Giuseppe Sorbello, sospeso di diritto dalla carica di deputato regionale e ha comunicato che, con nota pervenuta alla Presidenza il 30 gennaio 2014, l’onorevole Falcone ha reso noto di non fare più parte del Gruppo parlamentare ‘PDL-Verso il PPE’, con decorrenza 17 febbraio 2014. Pertanto, fino a diversa comunicazione, il suddetto deputato, ai sensi dell’art. 23, comma 4, Reg. int. ARS, a decorrere dal 17 febbraio 2014, entra a far parte del Gruppo parlamentare Misto. Dopo la notizia data dall’onorevole Vullo, il Parlamento ha espresso totale solidarietà all’onorevole Forzese per l’intimidazione subita.
I lavori d’Aula sono stati rinviati a martedì 11 febbraio 2014 alle ore 16 con il seguente ordine del giorno:
I) Comunicazioni.
II) Discussione dei disegni di legge:
- “Istituzione dei liberi consorzi comunali e delle Città metropolitane.” (Seguito)
- “Norme transitorie in materia di proroga delle gestioni commissariali provinciali.” (Seguito)
- “Ineleggibilità ed incompatibilità degli amministratori dei liberi consorzi comunali e delle Città metropolitane.” (Seguito)
- “Disposizioni per la riqualificazione dei beni immobili confiscati alla criminalità organizzata. (Seguito)
- “Disposizioni in materia di pagamenti della Pubblica Amministrazione. Anticipazione finanziaria alla società Riscossione Sicilia”.
- “Promozione della ricerca scientifica in ambito sanitario”. (Seguito)
- “Disegno di legge voto da sottoporre al Parlamento della Repubblica, ai sensi dell’articolo 18 dello Statuto, recante “Norme per l’apertura di una casa da gioco nei Comuni di Taormina e Palermo”. (Seguito)
- “Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2, dello Statuto, recante “Modifica dell’articolo 36 dello Statuto della Regione, in materia di entrate tributarie.”
- “Modifiche alla legge regionale 20 aprile 1976, n. 35”.
- “Norme per la tutela della salute e del territorio dai rischi derivanti dall’amianto”.
- “Schema di progetto di legge costituzionale da proporre al Parlamento della Repubblica ai sensi dell’articolo 41 ter, comma 2 dello Statuto recante “Modifiche dello Statuto della Regione siciliana aventi ad oggetto disposizioni in materia di ripudio della mafia a tutela dei diritti fondamentali dei cittadini, delle libertà civili, politiche, economiche e sociali”.
- “Norme relative al funzionamento della forma di governo regionale, alla nomina ed alla revoca degli assessori, alla conclusione anticipata della legislatura, in attuazione degli articoli 9, 10, 41 bis e 8 bis dello Statuto della Regione”.
- “Osservatorio equità e giustizia nelle filiere agricole e alimentari”.
- “Nuove norme in materia di pianificazione”.
- “Norme per la prevenzione delle patologie del cavo orale”.
- “Anagrafe scolastica regionale”.
- “Istituzione degli ecomusei della Sicilia”.
- “Modifiche alla legge regionale 10 agosto 2012, n. 47. Autorità Garante della persona con disabilità nella Regione”.
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1 commento
Sono il direttore di un pubblico Conservatorio di Musica provinciale, l’Istituto Superiore di Studi Musicali “Arturo Toscanini” di Ribera (Agrigento). Il Ddl 642 e ss di istituzione “Liberi consorzi” al posto delle attuali Provincie Regionali pone in serio pericolo di chiusura il predetto Istituto frequentato da centinaia di studenti provenienti da tutta la provincia e che ripongono in esso un centro di gravità formativo.
Stesse criticità per i Conservatori provinciali di Caltanissetta e Catania.
Il Ddl infatti è del tutto generico e non precisa da chi saranno finanziati gli Enti pubblici strumentali delle Provincie come i suddetti Conservatori di Musica.
Credo ci siano tante altre cose da specificare a tutela degli Enti collegati che funzionano correttamente e producono e quindi dei posti di lavoro.
Fino all’ eventuale abolizione delle Provincie bastava azzerare i costi della Politica e lasciare il mondo in santa pace invece di causare un marasma senza motivo a livello regionale.
Sarebbe ora di finirla con questa mediocrità ed approssimazione politica.
Invito il M5S a raccogliere il mio appello a tutela di studenti e lavoratori: cassare questo Ddl di improbabile efficacia, prorogare i commissariamenti delle attuale Provincie ( se ancora possibile per Legge), approvare una LR organica che preveda una fase transitoria delle Provincie fino all’abolizione abbattendo del tutto i costi della politica (elezioni di 2° livello) ma definendo tutto senza superficialità come in questo caso.
Che prevalga il buon senso e la saggezza invece di prendere decisioni istintive sull’onda di sciocche opinioni diffuse che stanno mettendo ingiustamente in grave difficoltà enti ed istituzioni efficienti ed efficaci della Regione (Scuole, Conservatori provinciali, Consorzi Universitari, Aeroporti, ecc.ecc.)
Faccio appello alla Vs serietà, onestà intellettuale ed entusiasmo.
Claudio Montesano