Sui fatti accaduti durante il Consiglio Comunale del 12-02-2014, il M5S Grilli Aretusei risponde: OPERAZIONE FIATO SUL COLLO/TARES: “MALA TEMPORA CURRUNT”
La storia insegna: all’inizio fu Nerone. Ti incendia Roma e da la colpa ai Cristiani per poter iniziare la persecuzione. Una tecnica collaudata nei secoli con esempi infiniti. Il più triste, forse, quello dei nazisti che incendiarono il parlamento a Berlino nel 1933 per dare la colpa ai comunisti ed iniziare il periodo di repressione, sempre in nome della sicurezza, si capisce.
E dalla serie “anche le formiche nel loro piccolo“, ieri sera al Consiglio Comunale siracusano si è tentata la stessa strada, subito
spalleggiati da sedicenti giornalisti online che in tempo reale hanno individuato i colpevoli del malessere generale e di tutti i mali del mondo: i grillini, provocatori, violenti, terroristi, potenziali stupratori, comunisti, fascisti.
MA VENIAMO AI FATTI, CASO MAI A QUALCUNO DOVESSERO ANCORA INTERESSARE.
Il 12 febbraio, durante il consiglio comunale, improvvisamente scoppia la bagarre e se qualcuno dovesse guardare tutte le immagini, si renderà subito conto che la lite scoppia all’interno del consiglio comunale stesso, come spesso avviene tra fazioni opposte: i consiglieri che interrompono l’oratore, urla, insomma, il solito. Improvvisamente alcune persone tra il pubblico (la sala era affollatissima) alzano due striscioni con il simbolo di “Progetto Siracusa”.
Si capirà dopo, stando alle accusa di una consigliera del PD, che questi erano la claque portata lì da un consigliere comunale per spostare la lotta politica al di fuori dai banchi. E questa, sempre ascoltando la consigliera, è la principale causa della bufera che scoppia e che costringe il presidente del consiglio comunale a sospendere la seduta. Solo dopo tali striscioni, è stato srotolato lo striscione dei Grilli Aretusei, che chiedeva una TARES giusta al 20%, come prescrive la legge. A SEDUTA SOSPESA!!!
In questo clima concitato poi, un consigliere, famoso per la sua pacatezza e la sua gentilezza nei confronti degli altri, consapevole del
fatto che chi ci governa dovrebbe dare sempre l’esempio, non trovava nulla di meglio da fare che insultare pesantemente un cittadino in tribuna e di rifilare un calcio ad un altro. Ovviamente, per sottolineare il nobile gesto, il consigliere chiedeva ai Vigili Urbani
di prendere le generalità del cittadino aggredito verbalmente e loro, puntualmente, eseguivano.
Dopo un po’ di tempo di questo caos calmo, il Presidente del Consiglio Comunale comunicava che la seduta si sarebbe potuta riprendere soltanto se la maggior parte del pubblico, quello rimasto in piedi, fosse uscito dall’aula facendo sì che soltanto quelli seduti potessero assistere. Per ordine pubblico. Cosa non si fa per la nostra sicurezza.
Rimane da dire che dopo cotante fatiche, il Consiglio Comunale riusciva ad approvare la proroga della scadenza della rata finale TARES dal 28 febbraio al 30 aprile 2014. Cioè, cari cittadini, non è che pagherete meno visto che il servizio è scadente, ma pagherete un po’ più tardi. Bontà loro!
Ovviamente, tutti avranno capito che il marasma in consiglio comunale di ieri sera non sarebbe successo se i cattivi grillini e gli altri
cittadini fossero rimasti a casa, consapevoli del fatto che la giunta ed i nostri cari consiglieri vigilano sul nostro futuro. Sogni d’oro.
ps: la nostra battaglia sulla TARES continua, restate collegati!!!
MoVimento 5 Stelle Siracusa, Grilli Aretusei