Numerosi cittadini, si sono rivolti a noi per denunciare l’ennesima tassa, la TARSU del 2008, relativamente ai garage, con aggravio dell’irrogazione delle sanzioni per omessa denuncia. Premesso che le persone che si lamentano sono quelli che le tasse le pagano. Cominciamo con il contestare le sanzioni per omessa denuncia, in quanto prassi consolidata, perché va ricordato che tutte le amministrazioni succedutesi nel tempo hanno scelto di non far pagare questa tassa, anche se ne è prevista la possibilità, proprio per non gravare ulteriormente nelle tasche dei cittadini, in considerazione dell’alto tasso di disoccupazione che attanaglia la nostra cittadina, specialmente in questo momento, che vede la nostra economia in ginocchio, agrumi non venduti, l’edilizia ferma, piccola e media imprenditoria sul l’orlo del fallimento o della chiusura. Stando cosi le cose non riusciamo a capire come questo Sindaco abbia potuto solo pensare di introdurre questo ulteriore balzello? Si vogliono portare forse i cittadini alla disperazione oltre alla già strisciante miseria? Già nell’autunno del 2013 arrestammo il tentativo che voleva far pagare la tassa su un depuratore inesistente ( ancora aspettiamo l’attivazione del medesimo). Fine 2013 inizio 2014 per le tasche dei francofontesi è stato un vero disastro tra tasse per la spazzatura del 2012 e la TARES del 2013 le quali rate persisteranno fino a marzo. Le casse comunali si rimpinguano facendo pagare le tasse a chi non le paga e non gravando su i soliti noti che francamente sono stanchi di questo continuo stillicidio. Questa Amministrazione sembra ricalcare le gesta dei gabellieri medievali o del famigerato sceriffo di Nottingham. Ci chiediamo, inoltre, chi e perché ha ritenuto necessario demandare la riscossione dei tributi ad una società privata che ci costa circa diecimila euro l’anno, che in campagna elettorale aveva dichiarato di essere contrario alle Equitalia dei poveri, considerato che il comune ha numerosi e validi impiegati?