I portavoce Cinquestelle all’Ars: “E’ il trionfo del ridicolo. E intanto la Sicilia affonda senza che nessuno faccia nulla. Noi non siamo più disposti a stare a guardare: si torni al voto”.
“Una eterna farsa con tanto di ridicoli e interminabili balletti per spartirsi poltrone e strapuntini. Questo esecutivo non solo è incapace di governare, ma anche di trovare gli uomini deputati a farlo. E Intanto la Sicilia affonda. L’unica alternativa è tornare alle urne”.
Il gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle torna a tuonare contro esecutivo e maggioranza, dopo l’ennesima fumata nera sul fronte della composizione della squadra di Crocetta.
“Ormai – affermano i Cinquestelle – non abbiamo più parole per definire l’inqualificabile ed egoistico comportamento di un gruppo di persone che, con evidenza pubblica, dimostra solo di coltivare i propri orticelli, disinteressandosi completamente della devastazione che ha intorno. Le imprese boccheggiano, le persone senza stipendio non si contano ormai più, la Finanziaria bis latita. E fra poco sarà anche peggio. Le imminenti elezioni europee e le amministrative in tantissimi Comuni dell’isola finiranno per svuotare l’Ars rimandando alle calende greche le risposte alla gente comune che vuole solo capire come riuscire a sbarcare il lunario”.
“L’unico passo avanti per la Sicilia – continuano i parlamentari – sarebbe un passo indietro del presidente, per darci la possibilità di tornare al voto. Ma Crocetta non lo farà mai, evidentemente preferisce lasciarci nelle sabbia mobili in cui ci ha portato e che rischiano seriamente di inghiottirci”.