In relazione agli ultimi avvenimenti che hanno visto coinvolta la commissione elettorale del Comune di Riesi, il Meetup di Riesi rimarca la notevole opacità del vociferato Palazzo di Vetro riesino.
In particolare, la proposta era quella di dare ampio spazio, per la scelta degli scrutinatori, ai disoccupati e inoccupati residenti nel nostro Comune e che la legge avrebbe consentito di fare. Tale proposta è stata protocollata regolamente al comune di Riesi il 22 Aprile 2014 protocollo n. 5794. Dal verbale della commissione elettorale non risulta neanche che la nostra proposta sia stata presa in considerazione nè che tantomeno i cittadini siano stati informati. L’Amministrazione del Palazzo di Vetro ha deciso che era troppo complicato dare spazio ai disoccupati riesini e ha deciso, in maniera unilaterale, di mettere in atto il solito sistema, vecchio come la politica che rappresentano. Sarebbe più opportuno un chiaro sistema di trasparenza con la pubblicazione delle metodiche adottate; sarebbe auspicabile, inoltre, la creazione di un elenco al quale attingere con regolarità in occasioni come quelle elettorali attraverso le quali si possa dare spazio in qualche modo alle persone che vengono regolarmente escluse. La partitocrazia di cui questa amministrazione si fa portatrice, continua ad essere sorda e non tiene conto della voce del buonsenso, dell’onestà e della giustizia sociale e per questo non è capace di apportare quel cambiamento di cui aveva fatto bandiera in campagna elettorale. Il Palazzo di Vetro riesino sembra risentire degli squilibri climatici mondiali che hanno causato un notevole spostamento al Sud delle fitte nebbie della Val Padana… Povero Palazzo di Vetro!!!