Oggi 30 – 06 – 14, alle ore 10 nell’Ufficio del Sindaco di Terrasini, si è tenuto un incontro tra Giorgio Ciaccio, cittadino portavoce all’ARS del Movimento 5 Stelle, il Sindaco stesso Avv. Massimo Cucinella ed una rappresentanza locale del Meetup di Terrasini. La materia dell’incontro è stata l’esposizione al Sindaco delle conclusioni delle analisi compiute dal Meetup di Terrasini, delegato precedentemente da Ciaccio ad accedere agli atti relativi agli interventi compiuti in regime di Somma Urgenza nel quinquennio 2008/2012 dal settore Lavori Pubblici dell’Amministrazione Comunale. Atti che l’Amministrazione Comunale stessa ha messo a disposizione del Meetup locale.
Ha introdotto l’incontro una breve prolusione del portavoce che ha fatto una sintesi delle interlocuzioni epistolari tra sé stesso ed il Sindaco al fine di arrivare all’incontro odierno, sottolineando l’intento costruttivo dell’accesso agli atti da parte del Movimento 5 Stelle.
Si sono poi succeduti gli interventi di alcuni esponenti del Meetup locale, tesi a ribadire la loro posizione di cittadini “azionisti” dell’Amministrazione Comunale, e che in quanto tali chiedono conto e ragione delle somme spese da essa. Le spese dell’Amministrazione creano sbilanci che si riversano come imposizioni sulle tasche dei cittadini, che hanno quindi il diritto/dovere di sovrintendere alla correttezza delle procedure. Proprio per questo motivo la prima attenzione è stata posta sugli interventi in regime di Somma Urgenza che, per loro natura, fanno saltare molti passaggi chiave nell’affidamento degli appalti, perché permettono la chiamata diretta di Ditte di fiducia a discrezione dell’Ufficio appaltante (nel caso specifico l’Ufficio Tecnico Comunale).
E’ stato quindi esposto al Sindaco il risultato dell’analisi delle documentazioni, che in molti casi risultano mancanti di alcuni documenti previsti per legge ed in altri presentano alcune incongruenze, se non fanno nascere addirittura dei veri e propri dubbi sull’interpretazione del concetto di Somma Urgenza, applicato invece ad interventi che possono configurarsi tranquillamente come di manutenzione ordinaria e/o straordinaria.
L’intervento degli attivisti del Meetup di Terrasini si è concluso facendo presente al Sindaco che i risultati delle attività ispettive, pur non rientrando nell’ambito del danno erariale, sicuramente rientrano in quello delle omissioni e della cattiva gestione della P.A., e che ciò può rientrare nel campo dell’applicazione dell’art. 8 DPR 554/99, c. 7°, che prevede sanzioni risarcitorie applicabili dalla P.A. preponente alla persona fisica RUP (Responsabile Unico del Processo) resasi inadempiente rispetto ai suoi compiti istituzionali. Inoltre è stato sottolineato che l’azione del Meetup locale e del M5S nel suo complesso non si esplica nel ricercare irregolarità o ad assumere atteggiamenti inquisitori, ma che si cerca unicamente di sfruttare gli strumenti a disposizione dei cittadini per conoscere e far conoscere come vengono utilizzati i fondi pubblici da coloro che guidano le pubbliche amministrazioni, per i motivi sopra esposti.
L’intento, invece, è quello di dare all’Amministrazione Comunale ed a tutta la cittadinanza un segnale importante: e cioè che l’impegno per il raggiungimento del Bene Comune produce risultati utili per tutti, offrendo un esempio positivo ai concittadini. Ritenendo che il Bene Comune sia un fine perseguito anche dall’Amministrazione, si è sollecitata la sua fattiva cooperazione per il raggiungimento di questo traguardo.
Il Sindaco ha preso atto della relazione consegnatagli, offrendo la sua collaborazione e assicurando che farà luce all’interno dell’Amministrazione per ricercare e fornire le documentazioni mancanti e acclarare eventuali responsabilità nel caso di omissioni di carattere documentale nelle istruzioni delle pratiche e di errori nell’attivazione delle procedure. Ha dato quindi la sua disponibilità ad illustrare il risultato della sua indagine in un prossimo incontro da tenersi tra circa quindici giorni.
Prendiamo atto dell’impegno, facendo quindi un “nodo al fazzoletto” ed aspettando pazientemente. Tra le righe, ha ammesso le numerose lacune dell’organizzazione della macchina comunale, dovuta alle ristrettezze economiche ed anche all’attesa di alcune risposte ad istanze di finanziamento effettuate presso la Provincia Regionale di Palermo e la Regione Siciliana, il cui buon fine darebbero la possibilità di affrontare e risolvere alcuni problemi quali una corretta archiviazione dei documenti e la messa a norma delle scuole pubbliche con relativa attestazione di agibilità.
Giorgio Ciaccio ha offerto la disponibilità del Gruppo all’ARS del Movimento 5 Stelle a fornire supporto, ove possibile, per l’individuazione dei nodi procedurali di queste istanze e l’abbreviazione dei tempi morti di carattere burocratico. Tutto ciò, rispettando il DNA fondamentale del Movimento, e quindi superando la ristrettezza di visione derivante dalle appartenenze politiche; agendo invece in esclusivo nome dell’Interesse dei Cittadini, della Trasparenza Amministrativa e del Raggiungimento del Bene Comune.