ll Movimento 5 Stelle Messina – Grilli dello Stretto e l’Assessorato alla Cultura del Comune di Messina organizzano un convegno, che si terrà il 20-06-2014 dalle ore 10:00 alle ore 13:00 presso il Salone delle Bandiere di Palazzo Zanca, per presentare e promuovere il progetto del prof. Perna “Moneta Complementare Messinese, una opportunità dietro la crisi”. L’evento è organizzato in collaborazione con il gruppo tematico di economia di Cambiamo Messina dal Basso, il gruppo EEV Italia, la Biblioteca Fiori Gialli, la Onlus FiordiLoto ed il gruppo Permacultura con Eva Polare.
L’apertura sarà dedicata ai saluti e ringraziamenti dei Portavoce dei movimenti e delle associazioni aderenti all’iniziativa.
I lavori saranno diretti dall’economista prof. Nino Galloni, che farà una breve introduzione su “Monete locali per battere la crisi”.
A seguire ci sarà l’intervento del dott. Fabio Germanà (EEV) che tratterà il tema “Impariamo a creare una crisi economica”.
Infine il prof. Tonino Perna illustrerà il progetto per la nascita di una moneta locale nella Città dello Stretto.
1 commento
Buongiorno a tutti, sono un’attivista del M5S di Pesaro e vi scrivo in relazione al vostro tentativo di creare una moneta complementare. A che punto siete? Il discorso è andato avanti o si è fermato agli ostacoli? Io penso da tanto a questa soluzione per andare in soccorso dei più disagiati, ma non solo, anche per riattivare le economie locali. Sono una ex dipendente delle Poste, e ricordo bene che quando sono entrata, nel 1988, per diverso tempo abbiamo pagato le pensioni con degli assegni postali che sicuramente erano validi solo dentro il territorio italiano. All’occorrenza, si andava in banca a cambiarli, ma si davano anche in pagamento nei negozi, girandoli con la firma. Noi stessi, impiegati, provvedevamo alla prima girata, con tanto di sigla e timbro dell’ufficio. Non capisco perchè non si potrebbe fare la stessa cosa ora, e comunque, minimo, non dovrebbe essere un problema farlo a livello comunale. Gradirei ricevere delle novità, se siete andati avanti su questo progetto. Lisetta Sperindei.