L’assessorato al Turismo, sport e spettacolo non ha il budget sufficiente per coprire gli impegni presi; nessuna manifestazione estiva sarà finanziata dalla regione. Il bando, emesso meno di sei mesi fa dallo stesso assessorato con circolare n. 928, oggi è stato annullato. Sono oltre 900 i soggetti, in tutta la Sicilia, soprattutto comuni e associazioni culturali, che speravano di ottenere un contributo per realizzare eventi di spettacolo per l’estate.
“L’assessore prenda atto della sua inefficienza, – affermano le due parlamentari Cinquestelle Valentina Zafarana e Gianina Cancio – non essendo stata in grado di difendere quelle poche, ma vitali, risorse rimaste. Sorprende, inoltre, la tempistica delle sue dichiarazioni, proprio all’indomani delle elezioni europee”.
Arriva pronta la denuncia delle associazioni: “Per partecipare al bando – afferma Mario Gulisano, operatore del settore – abbiamo lavorato mesi per redigere progetti, convocare riunioni, predisporre preventivi, piano dei costi, pubblicità e promozione”. “Ovviamente, abbiamo impiegato risorse per esperti – continua Gulisano – consulenti, operatori, artisti, agenzie di spettacolo, sperando di poter ottenere un cofinanziamento per il cartellone estivo di comuni, spesso piccoli centri periferici, che in estate sopravvivono di indotto turistico e che legano il loro nome a manifestazioni pluriennali che richiamano turismo”.
Le due parlamentari, a questo punto, mettono in dubbio la stessa utilità di un assessorato diretto con tale superficialità: “A chi giova un apparato che non è in grado di gestire la cultura in Sicilia, e che non riesce a farla diventare volano dell’economia isolana?”
1 commento
Ritengo che là dove la politica non produce causa inefficienza. , i cittadini esperti del settore “abbandonato” hanno il diritto di subentrare ed avere titolo di azioni ed iniziarive. L’industria primaria di questa regione sta morendo. Questa è un’ultima ratio.