I cittadini e attivisti del Meetup “il Grillo di Castelbuono”, nel rispetto del principio della trasparenza nei confronti di tutti i cittadini, vorrebbero sottoporre sia l’Amministrazione che la Società “Ecologia e Ambiente” alle domande che seguono:
- E’ vero che dall’inizio del 2014 l’impianto di Compostaggio di C/da Cassanisa non è in funzione e se si qual’è la causa di tale disservizio?
- Nel caso in cui l’impianto non sia in funzione, l’umido finora raccolto, non essendo possibile conferirlo presso l’impianto di compostaggio, è vero che è stato conferito nella discarica di Mazzarà S.Andrea (ME)? (Ove già viene conferito l’indifferenziato)
- E’ vero che il conferimento dell’umido alla suddetta discarica avviene con l’ausilio di mezzi ormai fatiscenti che spesso perdono percolato durante il tragitto?
- Per quanto riguardo il Compost prodotto dall’impianto di cui sopra, chiediamo come si possa definire “Compost di Qualita”? Poiché da quando non sono stati più messi a disposizione dei cittadini i “SACCHETTI BIO-DEGRADABILI”, i quali, diversamente dai sacchetti in plastica, alla fine del processo di maturazione del Compost si ritrovano in enorme quantità, nello stato fisico originario anche dopo la vagliatura. Cosa che comporta una quantità maggiore di scarti derivanti dalla cernita del compost. Scarti da conferire in discarica con aumenti dei volumi e quindi dei costi per il conferimento.
- Infine essendo anche noi al corrente delle lamentele degli abitanti della zona per gli effluvi maleodoranti emessi dall’impianto in passato, ed essendo a conoscenza dell’intero processo della maturazione del Compost, effettuato con processo aerobico, con ausilio di bio-filtro e pompe di aspirazione. Ci chiediamo come tali emissioni di effluvi maleodoranti siano stati possibili in passato?
In conclusione, alla luce delle nostre domande, che per la trasparenza e per rispetto ai cittadini che si impegnano ad effettuare in maniera corretta la raccolta differenziata e a pagare le pesanti gabelle dovute ai tributi per la raccolta dei rifiuti, ci auguriamo che queste trovino una risposta. Per tanto, abbiamo provveduto a protocollare tale documento all’attenzione dell’Amministrazione Castelbuonese e della Società “Ecologia e Ambiente”. Inoltre considerato che riteniamo che probabilmente non riceveremo alcuna risposta come già avvenuto in passato, è stata presentata in data 18 Giugno 2014 all’Assemblea Regionale Siciliana un’interrogazione sull’impianto di Compostaggio di Castelbuono, da parte di tutto il gruppo del MoVimento 5 Stelle Sicilia, a prima firma del Presidente della Commissione Territorio e Ambiente Giampiero Trizzino.
Tale interrogazione è stata presentata a seguito delle segnalazioni fornite dal gruppo di cittadini e attivisti de “il Grillo di Castelbuono, i quali nel loro ruolo di “cittadini attivi” hanno riscontrato disservizi nell’attività di raccolta della frazione umida e dell’impianto di Compostaggio di Castelbuono, gestito dalla società “Ecologia e Ambiente” per conto dei comuni facenti parte dell’ATO Palermo 5.