Si comunica che, preso atto della mancata risposta da parte del Presidente del Consiglio, entro i tempi richiesti, al nostro comunicato stampa del 11/08/2014 per la diretta streaming, veniamo a conoscenza solo in via non ufficiale del diniego da parte del Presidente del Consiglio tramite email che cita: “Vi comunico con rammarico di non poter accogliere l’istanza, in quanto nella seduta di Consiglio del 30 luglio 2013, l’assemblea cittadina si è espressa in modo determinato con voto negativo, bocciando la mozione riguardante lo stesso argomento presentata dal gruppo Patto Egadino. Se in futuro il Consiglio Comunale dovesse esprimersi diversamente e permettere una rivisitazione dell’argomento, sarà mia cura portare avanti tale proposta utilizzando, ovviamente, in modo esclusivo, i percorsi istituzionali.
Quest’ufficio di Presidenza resta a disposizione del Vostro movimento (che pur non è rappresentato in
Consiglio Comunale da alcun consigliere) così come di tutti i nostri concittadini, per eventuali comunicazioni e chiarimenti sulle problematiche del nostro territorio”.
Non essendo giunta tramite P.E.C. (Posta Elettronica Certificata) per noi non è ad oggi ufficiale, quindi non valida. Apprendiamo
successivamente comunicazione ufficiale dalla testata giornalistica online Tp24.it che riporta le stesse parole della risposta che ci è arrivata a noi privatamente.
Ieri, 12/08/2014 giorno del Consiglio Comunale, il Meetup Isole Egadi si è recato per l’Operazione “Fiato sul Collo”. La seduta è iniziata alle 16.00 circa; dopo la registrazione delle presenze dei consiglieri, appuriamo i consiglieri di minoranza del gruppo Egadi 2.0 (ex Patto Egadino) era assente.
Ordine del giorno:
1) Lettura ed approvazione verbali sedute precedenti;
2) Dott. Sergio Messineo c/Comune di Favignana giudizi dinanzi al tribunale civile di Trapani ed alla Corte di Appello di Palermo Liquidazione e pagamento competenze a saldo all’Avv. Giuseppe Carbonaro del foro di Palermo Riconoscimento legittimità del debito fuori bilancio;
3) Esame ed approvazione del rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2013.
Durante la seduta, viene frettolosamente approvato il bilancio 2013, senza che venga esplicitato nessuna voce in dettaglio pur essendo presente in aula il responsabile Baldazzi (neppure interpellato).
Veniamo a conoscenza che il resoconto degli spettacoli ed eventi ammontano a € 180.000,00. Durante la seduta due nostri attivisti scattano qualche foto, venendo ammoniti.
Dal quel momento il Presidente Galuppo avvisa il pubblico di non fare foto e video. Prendiamo atto che il Presidente oltre a non autorizzare lo Streaming arbitrariamente vieta la possibilità di scattare delle semplici foto. Unici disappunti rilevati consiglieri sono:
Consigliere Sardella: sulla opportunità di rivedere in futuro le spese per gli eventi e spettacoli;
Consigliere Rallo: manifesta dissenso per l’assenza dei colleghi di minoranza, invitando il Presidente del Consiglio a sollecitare i consiglieri assenti al senso di responsabilità e dovere civico e morale nella partecipazione ai lavori d’aula.
Dopo qualche minuto Galuppo dichiara terminata la seduta alle 16.35: 35 minuti di consiglio comunale per evitare il commissariamento e approvare il bilancio 2013.
A fine seduta ci rechiamo dal Presidente Galuppo per capire il perché avesse vietato di scattare delle foto, il Presidente fa cenno ad un vigile urbano di farci allontanare dall’aula, intimando di non divulgare le immagini.
Ai cittadini è dovuta massima trasparenza e informazione, questo il ruolo per cui lavoreremo.