Ritrovati centinaia di sacchi pieni in fondo al mare, a meno di 150 metri dalla scogliera di Catania , di fronte al lido balneare Bellatrix.
La denuncia del sub catanese Stefano Bianchi, che durante un’immersione ha scoperto i sacchi, è rimbalzata su tutti i giornali provocando varie reazioni; e il video e l’articolo sono stati già inviati alla Procura e alla Capitaneria di porto di Catania.
Interviene anche il Movimento 5 Stelle Sicilia. La deputata M5s all’Ars Gianina Ciancio e il Movimento tutto chiedono venga fatta chiarezza e che non si abbassi l’attenzione sulla vicenda. I deputati Cinquestelle hanno già sottoscritto un’Interrogazione formale rivolta al governo regionale che sarà depositata lunedì prossimo. A quanto pare, si tratta di centinaia di “big bags”, i sacchi rinforzati comunemente usati per lo smaltimento di rifiuti speciali e scarti tossici. In questo caso sono stati depositati in corrispondenza del nuovo collettore del canale di gronda e dovrebbero contenere, a detta del Comune, sabbia lavica. “I sacchi, intanto, hanno creato una vera e propria secca artificiale”. Così denuncia il sub Bianchi.
“Anche a voler credere che all’interno di essi vi sia della semplice terra lavica, ( e chiediamo che si verifichi pure questo) – afferma la parlamentare Cinquestelle Ciancio – i sacchi di per sé rappresentano un potenziale pericolo per l’ambiente, intanto perché modificano strutturalmente il fondale marino e poi perché potrebbero degradarsi e causare ulteriori danni ambientali, visti anche i tempi di recupero degli stessi annunciati dal Comune, addirittura fino a tre anni”.
L’assessore del Comune di Catania avverte che levare i sacchi adesso costerebbe troppo all’amministrazione di Catania, che, a dirla tutta, non ha ancora reperito i fondi per terminare i lavori. “Ne deriva, quindi, – conclude Ciancio – che le centinaia di sacchi che giacciono sul fondo del mare non saranno rimossi in tempi brevi, anche perché non c’è ancora traccia di questa voce di spesa, successiva alla variante, nel piano triennale presente sul portale del Comune”.
1 commento
perche’ intanto non se ne recupera uno e si eseguono le analisi del contenuto, mi chiedo ma perche’ si prende una sabbia lavica si insacchetta accuratamente e si deposita in fondo al mare? ma siamo scemi noi o c’e’ qualche motivo che francamente al momento mi sfugge.