“La nostra regione brancola nel buio e non recepisce le leggi nazionali”
“In tema di cooperative sociali ed associazioni di promozione sociale, la nostra regione brancola nel buio e non recepisce le leggi nazionali”. Così la deputata del Movimento 5 Stelle Claudia La Rocca denuncia lo stato dell’arte agli organi di stampa e presenta numerosi atti parlamentari all’Ars. La parlamentare chiede l’istituzione dell’albo regionale delle cooperative sociali e del registro delle associazioni di promozione sociale, già previsti dalla legislazione nazionale, rispettivamente dalle leggi 381 del 91 e 383 del 2000, attraverso una mozione e due interrogazioni.
Nel primo caso vediamo il recepimento da parte della Regione della legge nazionale, ma la non applicazione; nel secondo caso, invece, ancora non è stata neanche recepita la norma nazionale.
E pensare che il 1° comma dell‘art. 9 della 381 del 91 prevedeva l’attuazione entro un anno dalla data di entrata in vigore della legge. “In Sicilia, ovviamente, – afferma la deputata Cinquestelle Claudia La Rocca – i tempi sono sempre più lunghi ma questa volta praticamente infiniti, infatti, soltanto nel dicembre del 2000 la Regione Sicilia ha parzialmente dato corso al recepimento della legge”.
“La normativa nazionale, quindi, – continua La Rocca – ha già da anni stabilito l’importanza, nonché la valorizzazione delle cooperative sociali e dell’associazionismo e sono stati di conseguenza stabiliti i principi a cui le regioni e le province autonome devono attenersi”. “Come spesso accade, – conclude la parlamentare M5s – le leggi in questa regione rimangono carta scritta, privando, quindi, chi ha un ruolo sociale importante, di strumenti utili per la propria sopravvivenza. Chiediamo a questo Governo di colmare urgentemente queste lacune che si trascinano ormai da troppi anni”.