I deputati del Movimento 5 Stelle all’Ars critici sul nuovo esecutivo
“Se questo è il governo che doveva evitare il naufragio, possiamo già cominciare ad indossare il salvagente”.
Valentina Zafarana, capogruppo M5S all’Ars, e l’intero gruppo parlamentare, sono molto critici sul nuovo esecutivo, “pieno di riciclati delle vecchie giunte e di sottogoverni e privo di quei nomi di spessore che ci vorrebbero per tirare la Sicilia fuori dalle secche”.
“E’ stato soltanto pagato dazio ai partiti – affermano i deputati del Movimento – per tenere un piedi un governo fallimentare ed alla canna del gas. Per carità, alcuni curricula sembrano pure migliori dei precedenti, ma non ci sembra di intravedere quei profili di altissimo spessore che possano giustificare il terzo rimpasto e l’eterno balletto che ha paralizzato l’assemblea praticamente da sempre. Anche perché – continuano i parlamentari – alcuni neo assessori hanno qualifiche non proprio compatibili con gli assessorati che dirigeranno”.
Le uniche note salienti dell’ultimo maquillage di giunta, per il M5S sono il tributo pagato a Confindustria con la conferma della Vancheri alle Attività produttive e il commissariamento di fatto della Regione con la nomina di Baccei all’Economia.
Disastrosa per il Movimento è la continua alternanza di nomi in assessorati chiave per la Sicilia, come quello dell’Ambiente (quarta nomina) e dell’Agricoltura (terza).
“Assurdo – commenta Trizzino, presidente della commissione Ambiente dell’Ars – non abbiamo fatto in tempo a avviare rapporti con la Sgarlata che è arrivato Gerratana, col quale abbiamo fatto appena in tempo ad incrociarci”.
Una critica al via vai negli assessorati arriva perfino dalla commissione Agricoltura della Camera. “Crocetta – afferma la deputata M5S a Montecitorio, Loredana Lupo – non può nominare il terzo assessore come se nulla fosse. In un settore tecnico come quello agricolo ci vuole continuità, soprattutto in vista dell’applicazione della nuova PAC e dopo l’approvazione del PRS da parte di Bruxelles. Non capisco poi con quale ratio si scelgono sempre avvocati. L’ultimo con il quale mi sono relazionata non sapeva neanche cosa producevamo“.