La deputata del Movimento 5 stelle all’Ars Angela Foti interviene a mezzo stampa sulla nomina di Ida Grossi, da ieri nominata manager dell’Asp di Catania.
La Foti coglie l’occasione per mettere in luce l’operato degli ultimi due commissari dell’Azienda: “Attendevamo da anni ormai una figura stabile che dirigesse con lungimiranza e competenza l’Asp nel territorio catanese; la nostra speranza è che la Grossi si mostri all’altezza del difficile compito assegnatole, considerata la mole di lavoro e la situazione per nulla rosea nella quale versano gli ospedali catanesi. Ci auguriamo soprattutto che prenda le distanze dalle discutibili gestioni dei suoi predecessori commissari straordinari; prima Gaetano Sirna, oggi nominato Dirigente Generale dell’Asp di Messina, oggetto di una nostra interrogazione nella quale chiediamo al governo informazioni circa eventuali azioni disciplinari da intraprendere nei suoi confronti dopo che lui stesso ha ammesso di aver avuto un comportamento superficiale nel momento in cui concesse la scandalosa aspettativa retribuita al dott. Paolo Micali Bellinghieri, il medico del “S.Giovanni di Dio e Sant’Isidoro” di Giarre , saltato agli onori della cronaca nazionale per avere, negli ultimi nove anni goduto di congedi di varia natura, di aspettativa non retribuita e più recentemente retribuita. La seconda, la dottoressa Murè, anch’ella oggetto di una mia recente nota indirizzata all’assessore Borsellino a seguito dei ripetuti dinieghi nel predisporre un incontro con la sottoscritta. La Murè per diverse volte, troppe, ha prima fissato un incontro e, poi, non si è mai fatta trovare nel luogo dell’appuntamento adducendo scuse improbabili e trascurando il fatto che le mie richieste fossero espressione dei bisogni dei cittadini e non futili perdite di tempo o men che meno passerelle politiche”.