“Al setaccio tutte le nomine dei vertici della sanità siciliana”. Dopo la pubblicazione delle intercettazioni che gettano ulteriori ed inquietanti ombre sul mondo che ruota attorno ai camici bianchi, il gruppo parlamentare del M5S all’Ars chiede che si rimetta subito mano alle nomine dei posti di comando della sanità isolana, per azzerare subito quelle eventualmente illegittime.
“Certi meccanismi – – dicono i deputati – non ci meravigliano più di tanto. Vederli concretizzare però sulle pagine dei giornali ha sempre l’effetto di un pugno nello stomaco. E’ inaccettabile leggere di liste di fedelissimi e uomini da piazzare. I siciliani, che già scontano una sanità inefficiente ed insufficiente, hanno quantomeno il diritto a dirigenze trasparenti che operino in direzione del bene comune e non in quello della cura di insopportabili e vergognosi interessi privati”.
Dal M5S arriva pure un appello alla Borsellino e un messaggio a Crocetta.
“Dall’ex assessore – dicono i parlamentari – ci aspettiamo un contributo al disvelamento di alcuni degli episodi negativi che hanno costellato la sua ‘via crucis’ e che l’hanno portata alla fine a gettare la spugna. A Crocetta diciamo che ha fatto passare un altro giorno senza mettere a segno il primo atto serio del suo mandato: l’annuncio delle sue dimissioni. Noi e la stragrande maggioranza dei siciliani aspettiamo”.