Nel 2014 dalle casse comunali è stato prelevato più di un milione di euro per l’attività delle Commissioni consiliari permanenti: 13.431 gettoni di presenza, al costo di 75 euro l’uno.
Niente di illegale, naturalmente. E’ tutto conforme alle linee guida del Regolamento comunale sulle commissioni. Ma non si potrebbero ridurre le spese, ottimizzando le risorse e i tempi, soprattutto in un momento di grave crisi economico-sociale e con lo spauracchio del dissesto che incombe su Palazzo degli Elefanti?
Il meetup “Amici di Beppe Grillo” Catania5Stelle di piazza Guardia, nell’ambito dell’iniziativa Fiato sul collo, ha elaborato una proposta di modifica del Regolamento, che è stata protocollata ed inoltrata al sindaco Bianco e alle autorità competenti.
Cosa chiede il meetup a 5 Stelle? In primo luogo, la riduzione del numero delle commissioni (sono dodici e alcune di loro potrebbero essere accorpate) e dei consiglieri comunali che ne fanno parte (undici per commissione). Tagliare qualche cifra sarebbe una buona soluzione per contenere e razionalizzare i costi.
Ci sono poi i problemi “tempo” e “trasparenza”.
Analizzando i verbali, si trovano alcune sedute lampo e presenze di consiglieri che coprono lo spazio di pochi minuti. Non c’è un limite di tempo minimo in entrambi i casi: la normativa non ne pone, si sa. Ma non sarebbe opportuno mettere qualche paletto? Basterebbe aggiungere poche parole nel regolamento: sedute della durata non inferiore a 45 minuti e presenza del consigliere ad almeno due terzi della riunione.
Nel pieno rispetto della legge sulla trasparenza, abbiamo anche chiesto nella nostra istanza che il Comune di Catania faccia la diretta streaming delle sedute del Consiglio e delle commissioni, e che pubblichi, in tempi brevi, tutti i verbali nel suo sito istituzionale.
Meetup Catania5stelle.it